Capo Nord 2006
gg | Data | Partenza | Arrivo | Paesi | km Parz. | km Tot. |
25 | dom 23 luglio | Lipsia (pressi) | Montale (Mo) | D-A-I | 953 | 10245 |
Mario, a Caldonazzo, stesso albergo dell’ITT Mimmo a Montale (MO), villa milly |
Ovviamente, la partenza era dalle vicinanze di Lipsia, dal B&B del nostro simpatico anfitrione mecenate meccanico-giardiniere-falegname-ecc ecc. Sarà, questa, l’ultima tappa in comune con Mario; alla fine della giornata lui si fermerà a Caldonazzo, dormendo nello stesso albergo dell’ITT, mentre io continuerò, per poter accorciare la tappa del giorno dopo.
I chilometri della giornata non hanno molto di “glorioso”, essendo tutti di autostrada. A onor del vero, bisogna dire che la Germania che va da Lipsia a Monaco è senz’altro più interessante di quella che da Monaco va verso Norimberga (percorsa all’andata): la campagna è ora ondulata, boscosa e, se si esce per fare benzina, si possono anche ammirare cittadine e borghi.
Arriviamo a Monaco e tiriamo verso Innsbruck, dopo aver pagato un’altra vignette per attraversare l’Austria. Ripassiamo il ponte d’Europa e ci fermiamo a una stazione di servizio prima di Trento per celebrare la separazione dei due protagonisti di questo viaggio. Mario vuole assolutamente fermarsi a Caldonazzo, dove ha le sue amicizie strategiche del momento! Io non ho di questi richiami e il giorno dopo avrei 1100 km fino a casa, perciò preferisco continuare fin quando posso.
Abbracci, raccomandazioni, ci vediamo, vengo a trovarti fra qualche giorno… Ci separiamo così, dopo venticinque giorni di avventura, di migliaia di chilometri e di vita passati insieme, di momenti belli e anche di qualche immancabile dissonanza. Ciao Mario. Ciao Mimmo. Brum Brum e via, ognuno per conto suo, verso la propria vita, la propria famiglia, le proprie cose.
Nei pressi di Modena deciderò che è il momento di interrompere la lunga tappa. Esco a Modena-sud perché mi metto in testa che tra Modena e Bologna, andando sulla statale, troverò prima o poi un buon B&B, degno dell’accoglienza emiliana. Non mi sbaglio; in un primo non trovo posto ma il pa-drone gentile mi indirizza a un altro. Lo trovo con difficoltà, un po’ con TomTom un po’ col naso.
L’ambiente è una bella villa, gestita da una coppia di signori dal fare molto signorile e gentile. La mia camera, con bagno annesso, è arredata con mobili antichi; il letto è comodo, la pulizia assoluta, non sembra una camera affittata ma una delle camere dei proprietari, quindi ci si sente a proprio agio. Porto su i bagagli ma decido di fare la doccia più tardi; voglio prima cenare.
Mi faccio consigliare un posto in cui mangiare decentemente. No problem; a qualche centinaia di metri a piedi c’è un ottimo ristorante (confermo!). Anche questo è una grande villa riadattata per lo scopo; vengo trattato bene (nonostante si veda da un miglio che sono vestito da motociclista zozzo!) e mi offro un bel risotto alle zucchine e una bresaola al miele, ovviamente il tutto innaffiato da un mezzo litro di sangiovese nient’affatto male. Pago con la carta di credito (25 €) e ne approfitto per caricare altre 50 euro, visto che non avevo neanche un euro per pagare il B&B.
Mi ritiro in villa (!), faccio la doccia e mi regalo un’altra notte di sonno continuo e profondo. Anche il giorno dopo viaggerò quindi senza patire colpi di sonno.
Cena
La Contea di Montale – Via Vandelli 100/A – Montale (MO) – |
Ottimo – Maggiori dettagli nel testo. |
Pernotto
Villa Milly – Via Carducci 10 – 41050 Montale (MO) – |
villa milly |
35 € - Ottima – Maggiori dettagli nel testo. |